I’M HERE – A love story in an absolut world
“È stata un’opportunità abbastanza incredibile” afferma Jonze. “Absolut non mi ha fornito nessun prerequisito che avesse a che fare con la vodka, per fare il film. Mi ha semplicemente chiesto di creare qualcosa che fosse importante per me, permettendo alla mia immaginazione di condurmi dove volessi. E non è stato come lavorare con le grandi corporation dove avrei dovuto riunirmi con vari comitati di persone. In realtà ho lavorato con un gruppo ristretto di persone e sembrava come se la creatività e il fare qualcosa che li emozionasse fosse l’unica cosa importante per loro. Ho creato quindi la mia prima storia d’amore: parla di una relazione tra due robot che vivono a Los Angeles”.
Partorito dal genio creativo di Spike Jonze e sponsorizzato dalla Vodka Absolut, lo scopo di questa produzione è raccontare una storia d’amore, lieve e profonda allo stesso tempo, narrata attraverso la fisicità di due robot in una Los Angeles dalla dimensione spazio temporale indefinita.
Ne emerge un lento innamoramento della vita, del ritorno alla felicità grazie a qualcuno che diventa il nuovo centro proprio mondo.
E’ l’amore vero.
Quello che spinge al sacrificio di sè, che porta ad annullarsi per potersi realmente ritrovare e ti fa sentire un eroe che sconfigge le paure.
E’ storia dolce e amara allo stesso tempo.
Presentato in anteprima durante la serata di inaugurazione della categoria Cortometraggi al Sundance Film Festival, dal 19 marzo è visibile a tutti passando attraverso il botteghino virtuale di una sala cinematografica riprodotta alla perfezione che può ospitare al giorno 5000 spettatori di tutto il mondo.
Se cliccate sul link qui sopra e dedicate mezz’oretta alla visione di questo cortometraggio credo un po’ mi ringrazierete.
PS. si consiglia di tenere un fazzolettino a portata di mano…